…Heath Ledger
Scrivere questo post oggi mi fa male. Inizio così: con la più spietata verità. Heath Ledger e la sua prematura morte mi hanno segnata tantissimo e quando penso a questo meraviglioso uomo e talentuoso artista non posso fare a meno di sentire le lacrime che mi salgono agli occhi. Tuttavia oggi voglio cercare di rendergli omaggio. Di ricordarlo e di trasmettere a voi, anche se in piccola parte, l’ammirazione che nutro per il suo lavoro e la malinconia che nasce spontanea ogni volta che realizzo che non è più tra di noi. Una parte di me è fermamente convinta che in questo mondo ogni essere umano ci passa il tempo che è destinato a vivere e non un secondo di più o di meno. Però quando penso a Heath Ledger non riesco proprio a credere che il suo destino fosse di lasciarci a soli 28 anni. No, non riesco a concepire come un ragazzo giovane, dotato di un talento e di una sensibilità unica e rara sia dovuto andarsene così presto. Il mondo avrebbe solo giovato della sua preziosa presenza. Forse lui era troppo. Troppo bravo e sensibile per un mondo che sta diventando sempre più apatico e freddo. Non so, mi piace pensarla così, in questo modo cerco di ricacciare via le lacrime, pensando che non lo meritavamo. Perché sono così legata a questo ragazzo, che rimarrà eternamente giovane, nonostante non l’abbia mia conosciuto e che l’abbia visto solamente dietro uno schermo? Non vi so dire bene il perché ma posso raccontarvi come è iniziata la mia totale e incondizionata ammirazione per la sua arte. La mia migliore amica (ricordate quella pazza con la quale ho condiviso il viaggio in Scozia? Ecco proprio lei! – se volete farvi due ristate e scoprire qualche aneddoto divertente a base di cinema e viaggi allora vi suggerisco di cliccare QUI) era follemente innamorata della sua bellezza. Ricordo che quando eravamo piccole adorava la bellezza di Heath Ledger, come biasimarla? Dal canto mio l’ho sempre trovavo bello ma ho avuto modo di avvicinarmi alla sua carriera e filmografia quando, poco dopo, ho iniziato a guardare i film con occhi diversi, più critici. Mi sbalordiva la sua capacità di rendere perfettamente credibile qualunque personaggio interpretasse. Heath Ledger non era solo bellissimo ma anche bravissimo! Ecco dunque che mi ritrovavo ad ammirarlo e ogni volta mi perdevo in quegli occhi, così espressivi, che trasmettevano quasi un senso costante di tristezza e allo stesso tempo brillavano di vitalità. Il suo corpo seguiva alla perfezione ciò che il personaggio esigeva. Per di più ballava e cantava. La sua presenza era perfetta, le sue capacità complete e la bellezza, che era naturale in lui (come d’altro canto lo erano le sue doti), creavano così un ragazzo che catalizzava completamente la mia attenzione ogni volta che compariva dietro lo schermo, che fosse cinematografico o televisivo – quante volte ho rivisto in televisione la pellicola 10 Things I Hate About You! E poi ecco la notizia. Ci sono eventi, anche piccoli, che scalfiscono la nostra vita e che ne modificano il ritmo. Ricordo perfettamente dove mi trovavo quando ho saputo la notizia della sua scomparsa. Ricordo lo sconcerto e il fatto che dopo questa scoperta ho preso il cellulare in mano e ho comunicato alla mia migliore amica la notizia.
Ad oggi posso dire di aver visto tutti i (ahimè pochi) film a cui ha preso parte Heath Ledger. Tengo come un tesoro di inestimabile valore tutti i DVD della sua filmografia accanto al libro che ho letto che narra della sua breve ma ricca vita. Ho visto qualunque documentario che parlasse di lui. Credo di essere così fortemente legata a tutto ciò che lo riguarda perché il dolore della sua scomparsa non riesco proprio a giustificarlo. Quindi cerco, come un’affamata, notizie, immagini, filmati e libri che raccontino la storia di una vita che mi ha toccata profondamente. Oggi per me è davvero molto difficile scegliere solo un paio di titoli da consigliarvi per due motivi. Il primo è puramente pratico. Purtroppo Heath Ledger ha recitato solo in 16 film e non sono certo tanti. Il secondo motivo è decisamente più sentimentale. Come vi dicevo amo profondamente l’arte che ha portato sul grande schermo questo attore australiano e ogni sua singola interpretazione in qualche modo, per un motivo o per un altro, mi ha conquistata, colpita e spesso emozionata. Se cercate una critica più oggettiva vi indico qui di seguito alcuni lungometraggi a cui ha preso parte Heath Ledger e che vi ho giù suggerito all’interno del mio blog. Parto con il documentario postumo che racconta la sua vita a 10 anni dalla sua scomparsa: I Am Heath Ledger lo trovate cliccando QUI. Il film Brokeback Mountain, che narra dell’amore omosessuale tra due cowboy, lo ritrovate all’interno del mio articolo Amori strappa lacrime. Il lungometraggio uscito postumo, The Imaginarium of Doctor Parnassus, invece lo potete andare a rileggere cliccando QUI. Infine ho menzionato lo strabiliante Joker, che gli ha attribuito la vincita del premio Oscar postumo, all’interno del mio post Il fascino della Notte e ho dedicato un breve accenno alla sua arte recitativa nel post L’arte di saper emozionare (per recuperare questi due scritti non dovete fare altro che cliccare sui titoli).
Chiudo questo post in maniera diversa dal solito, senza la consueta parte conclusiva in cui vi invito a scoprire qualche pellicola. Oggi vi dico questo: qualunque film, anche quello in cui Heath Ledger compare in un piccolo cameo, vale la pena di essere visto. I suoi occhi espressivi erano sempre all’altezza del ruolo la sua recitazione non è mai stata lacunosa. Sebbene sulla sua biografia vi sia la scritta Heath Ledger nato il 4.04.1979 e morto il 22.01.2008, la potenza della sua arte l’ha reso immortale. Le sue performance sono portatrici di una memoria e di una dote naturale che supera i confini del tempo.
cavolo!
ti piace proprio! tanta roba che tu non abbia chiuso al solito posto ma invece con un omaggio all’intera sua filmografia
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💛 mi fa piacere sapere di essere riuscita a trasmettere le mie emozioni
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Eh si, che uomo meraviglioso!! Il mio film preferito rimane “A knight’s tale”. Mi piace l’idea che ognuno possa cambiare il corso delle proprie stelle 🙂
Grazie per questo post!
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💛
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Leggo questo articolo solo oggi, mentre bazzicavo tra un articolo e l’altro inerente al nostro Heath. Qualche giorno fa sarebbe stato il suo 41esimo compleanno e il pensiero che un’anima così bella non sia più con noi…fa tanto male. Ma come dici tu, mi piace pensare che forse lui aveva un animo unico e troppo nobile per questa terra e il destino aveva in riserbo qualcosa di più grande per lui… Io ho scoperto veramente postumo questo attore meraviglioso, avevo solo 10 anni quando lui ci ha lasciati. L’ho riscoperto a 20 anni, quando con un occhio critico in fatto di cinema mi ha sorpreso notevolmente. Esistono molti attori straordinari, ma può capitare che in almeno una di tutte le loro pellicole non risultino pienamente convincenti…ecco, Heath è stato pienamente convincente e coinvolgente in TUTTE le sue parti, piccole o grandi che fossero. E’ bello ricordarlo, anche se fa male, fa male pensare che se fosse ancora tra noi, chissà quanta altra pura arte ci avrebbe potuto donare… Ma ricordiamolo, ricordiamo sempre la sua arte che mi trasmette pura voglia di vivere. Grazie per le tue parole💛
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Grazie a te! Per aver condiviso il tuo pensiero e per aver apprezzato questo mio sentito omaggio 💛
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[…] vantava al suo interno una piccolo ruolo reso grandioso dall’ottima interpretazione del compianto Heath Ledger (cliccate sul nome dell’attore per scoprire il sentito omaggio che gli ho dedicato). Grazie a […]
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[…] mondo ma la cui arte vivrà per sempre, come Vittorio De Sica, Robin Williams, Anthony Minghella e Heath Ledger. Abbiamo inoltre analizzato insieme la cinematografia di alcuni registi, come per esempio M. Night […]
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