Dopo avervi parlato lo scorso mercoledì di Tom Cruise e delle sue prodezze con una macchina di Formula 1 (se volete andare a rileggere il post vi basta cliccare QUI) mi è rimasta la voglia di raccontarvi questa mia grande passione. Della Formula 1 ogni tanto vi racconto, ho ritagliato qualche spazio, all’interno di questo blog che si occuperà sempre principalmente del mondo dell’audiovisivo, in cui vi ho confessato che il mio cuore è diviso tra la passione e l’amore per il cinema e per quello dello sport della Formula 1. Quindi oggi cercherò di coniugare queste due mie passioni all’interno di questa rubrica attraverso un solo film. Rush, diretto da Ron Howard, ha già avuto un piccolo breve omaggio all’interno del mio articolo Motori, piloti e cinema – cliccate sul titolo se volete andare a rileggerlo. Oggi però voglio analizzare bene questo film e consigliarvelo spassionatamente. La pellicola non è godibile solo per chi, come me, ama il mondo del motor sport, anzi. Chiunque, grazie all’impeccabile regia e alle magnifiche interpretazioni dei due protagonisti, può avvicinarsi a una storia leggendaria. La battaglia, la sfida sportiva, l’adrenalina e la voglia di vincere che provano i due personaggi principali – Niki Lauda e James Hunt, viene trasmessa al pubblico che guarda incantato questa storia. Rush è un film facilmente fruibile e godibile anche per chi non mastica di storia del motor sport, attira chiunque grazie e soprattutto alla bellezza dell’epica battaglia che ha legato per sempre i due personaggi.
Breve riassunto:
Gli anni Settanta fanno da sfondo ad un’epica battaglia tra due personalità del motor sport. Uno è Niki Lauda, pilota molto strategico e particolarmente riservato, l’altro è James Hunt, estroverso e festaiolo. Nonostante l’enorme differenza che c’è tra i due, questi due piloti sono tra i migliori al mondo e la loro battaglia per diventare campione del mondo di Formula 1 procede senza esclusioni di colpi…
Perché guardarlo:
- Se amate le biografie e/o i film che narrano di sport allora Rush fa decisamente al caso vostro
- La regia è perfetta, la fotografia interessante, la colonna sonora rispecchia il ritmo delle corse e i due attori protagonisti sono perfetti. Menzione particolare al nostro Pierfrancesco Favino che interpreta Clay Regazzoni
- La storia vera merita di essere conosciuta e Ron Howard l’ha saputa raccontare benissimo
Perché non guardarlo:
- L’unico motivo che vi potrebbe spingere a non seguire Rush è se proprio non potete sopportare la Formula 1
In questo momento puoi trovare questo film su Sky OnDemand:
http://guidatv.sky.it/guidatv/sky-on-demand/box-sets/rush.html
Davvero un bel film. Ho anche scoperto Niki Lauda, io da tifoso Ferrari
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