Zendaya, nota semplicemente con il nome di battesimo – nata Zendaya Maree Stoermer Coleman, è bellissima. Inoltre è dotata di enorme talento e con la giovane età dalla sua parte ha davanti a se una carriera promettente e un futuro luminoso. Come mi è già capitato di fare per Daisy Ridley (cliccate sul suo nome per andare a leggere l’articolo), ancora una volta vi racconto di un personaggio fresco e relativamente sconosciuto ai più. Sebbene fosse già famosa per un determinato target di pubblico ha potuto accrescere la sua fama grazie al mastodontico progetto della Marvel Cinematic Universe. Grazie al personaggio di MJ, presente all’intero dei film dedicati a Spider-Man, ho scoperto questo fresco talento. Questi lungometraggi hanno permesso a Zendaya di uscire dalla sua zona di comfort e di ampliare i suoi orizzonti. Giovane certo, oserei dire giovanissima, bella (è quasi un’ovvietà affermarlo) ma allo stesso tempo ciò che traspare dal suo personaggio e dalla sua recitazione è tutt’altro: è la voglia di mostrare il suo talento. La capacità di sapersi mettere in gioco e di suscitare ben più di una risata. Quando i doni che ci sono stati dati da madre natura, quale la bellezza, vengono messi da parte per esaltare ciò che esiste grazie al lavoro e alla dedizione si ottiene un vero artista. Ciò che mi piace del concetto americano di meritocrazia (seppur con qualche palese eccezione) è che vanno avanti le persone con il talento vero. Anche se una persona nasce con un dono ha bisogno di coltivarlo, di accrescerlo e di studiare affinché questo diventi sempre più preciso e pulito. Zendaya è il perfetto esempio di questo concetto: è talento e studio, è fortuna e dedizione. È un’attrice, una cantane e una ballerina. È bella ma soprattutto è intelligente. La sua capacità , probabilmente aiutata da un bravo manager, di saper dove punta il mercato è impressionante.
Dopo aver preso parte a progetti targati Disney e aver partecipato a programmi televisivi Zendaya approda sul grande schermo nel 2017 con la pellicola Spider-Man: Homecoming. Ritorna nei panni della ragazza che conquista il cuore di Peter Parker nel 2019 con Spider-Man: Far from Home. Tuttavia è di un progetto situato nel mezzo di queste due grandi produzioni che vi voglio parlare. In attesa di vederla all’interno della pellicola Dune, diretta da Denis Villeneuve – regista di un incredibile Arrival, titolo che vi invito a scoprire cliccando QUI, vi voglio suggerire di gustarvi il suo talento in The Greatest Showman. Sebbene il film narri delle vicende che sono accadute a colui che ha inventato il circo – personaggio che per me sarebbe anche potuto non esistere in quanto ritengo un vero abominio vedere gli animali chiusi nelle gabbie per compiacere un branco di ignoranti, il film è interessante sotto molteplici aspetti. Il primo è che, grazie al cielo, la visione di animali è davvero ridotta al minimo, il secondo è che si tratta di un musical coinvolgente. La colonna sonora resta impressa nella memoria e ciò che lo spettatore impara è che anche coloro i quali vengono reputati dalla società brutti e\o strani meritano rispetto. C’è un messaggio sociale dunque. A capeggiare il cast troviamo il sempre in forma Hugh Jackman. Ma è tra i personaggi minori che ritroviamo la nostra cara Zendaya. Senza rischiare di spoilerarvi troppo la trama vi invito a gustarvi questo momento musicale in cui la troviamo protagonista accanto a Zac Efron.
Come si fa a non innamorarsi di questa scena? Ok, sono una vera inguaribile romantica. Mi avete beccata – a mia discolpa posso dire che non è certo colpa mia se il regista sa fare il suo lavoro e crea una scena così romantica! Ma tornando alla dolce Zendaya e avviandoci alla conclusione di questo articolo, posso solo dirvi che spero che vi ricordiate sempre che il mondo dell’audiovisivo è meraviglioso grazie ai grandi nomi del passato. Tuttavia è anche necessario dare uno sguardo al futuro e riporre fiducia nelle nuove generazioni.
Nel caso te lo fossi perso…
- Lo sapete, sono un appassionata del genere: tutti, i film della Marvel Cinematic Universe
- The Greatest Showman, Michael Gracey, 2017