The Dead Don’t Die, distribuito in Italia con il titolo tradotto I morti non muoiono, è il film, che ha ricevuto critiche contrastanti di cui vi voglio parlare oggi. Personalmente ho trovato questo lavoro interessante, divertente e per alcuni aspetti assolutamente geniale. Non è la prima volta che vi consiglio un lungometraggio diretto da Jim Jarmusch. Per scoprire le mie passate recensioni vi invito a cliccare QUI per andare a leggere ciò che penso riguardo a Only Lovers Left Alive e QUI per scoprire ciò che ho scritto di Paterson. Tuttavia oggi vi racconto di questo suo ultimo lavoro. È un film ironico, che nasconde – in un modo nemmeno tanto velato – un forte messaggio politico. L’intento è sicuramente lodevole e il fatto che ciò che il regista desidera dire lo fa attraverso una risata è interessante e apprezzabile. Il lungometraggio è adatto solamente a chi piace non prendersi troppo sul serio, a chi apprezza una comicità non scontata e bassa ma sottile e pungente. Le battute sono irriverenti, gli attori incredibili – vi ricordo che The Dead Don’t Die vanta un cast corale di tutto rispetto – la colonna sonora è a dir poco indimenticabile e la storia è una divertente e ironica rivisitazione dei classici film apocalittici zombie. La battaglia per la sopravvivenza è importante tanto quanto ciò che manda avanti, anche dopo la dipartita, i non morti e la colonna sonora è nella maniera più assoluta e letteraria ciò che meglio descrive la trama del film.
Breve riassunto:
Centerville, una cittadina di provincia, ospita curiosi e unici personaggi. Le persone vivono in un paese che sembra andare a vanti a rilento ma tutto cambia quando improvvisamente si accorgono che sono le 20.00 eppure il sole non è ancora tramontato. Qualcosa di strano sta avvenendo nel mondo intero e Ceneterville pare accorgersene con la solita modalità, ovvero troppo tardi…
Perché guardarlo:
- Il film è ironico, godibile, intelligente e pungente
- The Dead Don’t Die vanta un cast davvero unico e gli attori come sempre non deludono
- Le citazioni, gli omaggi e i camei sono numerosi ed è divertente cercarli tutti
Perché non guardarlo:
- Se preferite le storie serie allora non provate a guardarlo
- L’intento di Jim Jarmusch è di creare un film diverso dal solito. Questa diversità può non essere apprezzata da tutti