Gong Li

Gong Li Il film che ti sei perso...

La bellezza di Gong Li si esprime tanto attraverso la sua fisicità quanto grazie alla sua arte. Delicata. Così definirei questa meravigliosa donna in ogni sua interpretazione. Mai sopra le righe eppure incisiva. Non manca mai di stupire, di conquistare e di catturare l’attenzione del pubblico grazie alla sua capacità di immedesimazione in ogni ruolo che interpreta. Inoltre, coloro che subiscono il fascino femminile (e non solo) non possono certo negare la sua eleganza e bellezza. L’attrice cinese, naturalizzata singaporiana, ha dovuto, nel corso della sua carriera abbandonare il suo nome d’origine per trovarne uno più di stampo internazionale. Così com’è accaduto a Michelle Yeoh (cliccate sul nome di quest’artista per scoprire l’omaggio che le ho dedicato), anche Gong Li ha dovuto, ahimè, accantonare un pochino la sua essenza, che si esprime anche attraverso il suo nome, per poter lavorare in un mercato che certo facile non è. Tuttavia, nonostante il mondo di Hollywood – che spesso potremmo definire spietato e decisamente ristretto, l’attrice è riuscita a farsi largo. Forse all’inizio ha reso più semplice questo passaggio la sua innata bellezza ma certo è che se è riuscita a restare dov’è arrivata lo deve grazie alla sua bravura come attrice e alle sue scelte artistiche. Come ho già avuto modo di ribadire non mi stancherò mai di farvi notare quanto sia importante la scelta delle pellicole da interpretare. La bravura di un artista risiede anche nelle scelte che compie e non solo nell’atto stesso della recitazione. I ruoli sono tanti importanti da interpretare quanto da scegliere prima dell’avvio delle riprese. Gong Li, nel corso della sua fortunata carriera, ha saputo far entrambe le cose. Ha scelto con intelligenza ruoli belli e memorabili, che prendono vita all’interno di pellicole altrettanto immortali, quanto film mainstream che le hanno donato fama e successo. Allo stesso tempo è riuscita a regalare al pubblico interpretazioni degne di nota.

Il titolo più internazionale e sicuramente più memorabile che vanta la partecipazione della bellissima Gong Li è il lungometraggio, del 2005, diretto da Rob Marshall, Memoirs of a Geisha, che altro non è che Memorie di una Geisha. Questa pellicola è una di quelle che vanno viste almeno una volta nella vita. Introducono, soprattutto nella mente di uno spettatore occidentale, un’antica cultura e un mondo decisamente lontano eppure misterioso e ammaliante. Diretto con maestria, Memoirs of a Geisha è un film drammatico, intenso, bello e curato sotto ogni punto di vista. Se desiderate cimentarvi con qualcosa di più esotico, meno popolare ma altrettanto valido e immortale allora lasciatevi conquistare da questi due titoli che, vi avviso fin da subito, vi scriverò in italiano, in quanto non sono sicura di saper scrivere correttamente i titoli in lingua originale: Lanterne rosse, del 1991, diretto da Zhāng Yìmóu e Addio mia concubina, del 1993, diretto da  Chen Kaige.

Se invece volete scoprire Gong Li attraverso film di stampo prettamente più hollywoodiano sappiate che potete farlo gustandovi il lungometraggio d’azione e omonimo remake della serie televisiva Miami Vice, che la vede recitare al fianco di Jamie Foxx e Colin Farrell e il lungometraggio in live action di prossima uscita (che aspetto io stessa con trepidazione e curiosità) Mulan.

Da buona fannibal accanita quale sono – se vi interessa scoprire di più di questa mia passione vi invito a cliccare i seguenti titoli: Hannibal, Julianne Moore e The Phantom of the Opera; non posso certo esimermi dal suggerirvi di gustarvi (perdonate il gioco di parole, assolutamente voluto) Hannibal Rising, che in Italia è stato distribuito come Hannibal Lecter – Le origini del male. Tra tutte le trasposizioni cinematografiche di questa saga questo è in assoluto il titolo più fedele alla sua versione romanzata, anche grazie al fatto che la sceneggiatura è stata scritta in collaborazione con il romanziere Thomas Harris. Quindi se anche voi siete appassionati del genere, nato dalla geniale penna dello scrittore statunitense, non potete certo rinunciare alla visione di questo titolo.

Insomma, che siano horror, thriller, delicati e appassionati drammi, film d’azione oppure moderne versioni in live action di lungometraggi animati della Disney, la certezza è che Gong Li intuisce il mercato. Non solo è in grado di scegliere con intelligenza i suoi ruoli ma riesce sempre a donare interpretazioni delicate, eleganti e belle, esattamente come lei.

Nel caso te lo fossi perso…

  • Lanterne rosse, Zhāng Yìmóu , 1991
  • Memoirs of a Geisha, Rob Marshall, 2005
  • Hannibal Rising, Peter Webber, 2007

 

In questo momento puoi trovare i seguenti film su Sky OnDemand:

Memoirs of a Geisha

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